Il caso di bioQitchen al white show

Bilancio positivo per il catering nato dall’intuizione di Mauro Benincasa, Ceo di HQ, diventato polo del gusto in una delle sedi di White Show, in Tortona 27. Tra i partner selezionati con progetti sociali ci sono quelli di Amatrice Terra Viva, che valorizza la riscoperta dei grani antichi, il Caffè delle donne, una rete globale a sostegno della filiera femminile, e l’acqua che promuove la realizzazione di pozzi in Africa.

Si chiude un White di successi per BioQitchen, il catering dall’anima green di HQ Food & Beverage, che ha curato tutta l’esclusiva offerta ristorativa di questo importante evento milanese, durante la Milano Fashion Week.

Per quattro giorni, questo catering che propone piatti realizzati con prodotti biologici, è stato il nuovo polo del gusto riservato al pubblico e agli espositori di White. “Una sfida vinta non solo per qualità della proposta offerta agli esigenti palati degli espositori e dei buyer internazionali di White, – commenta Mauro Benincasa, Ceo di HQ Food & Beverage – ma anche per il nostro costante impegno alla sostenibilità, e alla promozione di progetti sociali coi nostri partner”.

Non solo moda, business e networking al White, ma anche tanti talk su importanti temi legati alla sostenibilità con ospiti di rilievo, come lo stesso Benincasa. Dal palco del Circular Stage presso WSM, si è tenuto uno stimolante confronto sul tema del “Valore sociale della creatività” e sul futuro del business nel segno della sostenibilità circolare. “La sostenibilità economica deve andare di pari passo con la sostenibilità ambientale, territoriale, sociale, generazionale e di genere. – ha spiegato dal palco Benincasa –

La circolarità è quindi un aspetto cruciale nella filosofia di tutti i nostri marchi. Cerchiamo di avere una visione a lungo termine, che garantisca innovazione e sviluppo, sia per le future generazioni, che per il pianeta. Senza questa lungimiranza si rischia di puntare a obiettivi miopi, che non vedono cosa si potrà presentare tra 20 anni alle nuove generazioni”. La filosofia di HQ si esprime nella realizzazione di una sostenibilità ambientale, che limita al massimo gli sprechi; territoriale, con un impatto minimo sull’emissione di inquinamento acustico e dei fumi provenienti dalle cappe e sociale, garantendo contratti di assunzione per le brigate di sala e di cucina e turni che rispettino la qualità di vita. Sostiene, infine, la parità di genere, con una presenza del 50% di personale femminile sia a livello dirigenziale, che nelle varie brigate di cucina e sala.

Un bilancio, dunque, positivo per BioQitchen, visto anche il successo di pubblico, che ha affollato l’Area Garden, la zona ristorativa che in quattro giorni ha accolto oltre 3000 visitatori, dove sono state servite le gustose preparazioni ideate dell’Executive Chef Alessandro Fabbiano. Dalle colazioni, ai pranzi fino agli eventi privati, come quello esclusivo di Scalapay o il Sustainability in Orange, BioQitchen è stato al fianco di White con la sua straordinaria capacità di promuovere anche interessanti progetti sociali.

Primo fra tutti, quello di Alce Nero, marchio pioniere in Italia nel settore biologico, che conta più di mille agricoltori in Italia e diecimila piccole imprese agricole familiari in Centro e Sud America. Da sempre al fianco di BioQitchen, Alce Nero sostiene e realizza un’agricoltura senza chimica di sintesi, nel rispetto del Pianeta e delle persone che lo abitano.

Un altro importante progetto sostenuto al White è quello di Amatrice Terra Viva, una filiera che ha riscoperto dei grani antichi quasi completamente scomparsi, e che con l’omonimo Biodistretto aiuta l’economia di questa zona, dopo il terribile terremoto del 2016.

BioQitchen ha portato anche il Prosecco prodotto da uve sostenibili certificate SQNPI, l’acqua che promuove la realizzazione di pozzi nelle zone colpite da siccità in Africa, e il Caffè delle Donne dell’IWCA, l’International Women in Coffee Alliance, una rete globale a sostegno delle donne lungo tutta la filiera del caffè in 29 realtà al mondo.

Una delle novità di questa edizione, infine, ideata per la prima volta in assoluto da BioQitchen per White, è stato il servizio delivery in partnership con MYMENU, il marchio noto nel mondo della ristorazione per il suo servizio tailor made.

Tutto è nato quasi per caso, nella mente di Mauro Benincasa, il Ceo di HQ Food & Beverage, che si occupa da oltre 20 anni di catering nel settore luxury. Un’unica azienda, quattro brand specializzati in diversi settori del lusso, tutti accomunati da un servizio sartoriale, flessibilità e rapidità dell’offerta.

Hi Fly Catering è il primo marchio, nato nel 1999, specializzato in ristorazione per jet privati, che con oltre 4000 voli e 20mila passeggeri l’anno, vanta una clientela d’élite. Da allora la specializzazione e il business sono cresciuti esponenzialmente tanto che questo brand è tra i catering per jet privati più importanti a livello internazionale, scelto da stelle del cinema, illustri personaggi del mondo dell’economia, Ceo e Founder di multinazionali da tutto il mondo, Capi di Stato e famiglie Reali.

Da quell’esperienza ai più alti livelli del comparto lusso sono nati altri tre marchi: Dream-Eat, catering che si rivolge prevalentemente all’alta moda, alle produzioni cinematografiche e pubblicitarie; BioQitchen specializzato in preparazioni biologiche, partner esclusivo di Alce Nero, e HangarQ, la location in via Tertulliano n. 68, dove organizzare eventi privati ed aziendali in vero stile flight-experience. A capo di quest’ultima, appassionante avventura, cominciata nel 2018, c’è Valentina Battista, Local & Event Manager, che sta sviluppando questo club privato riservato ai clienti di HQ per feste esclusive.

Ambizione, impegno e creatività sono i valori distintivi di questo gruppo che fa letteralmente volare con la sua proposta ristorativa.

HQ in pillole
Mauro Benincasa, Ceo
Catering del settore lusso con quattro brand specializzati:

  • o       Hi Fly specializzato in catering per jet privati
    o       BioQitchen, catering che utilizza prodotti biologici e una filiera corta
    o       Dream Eat, catering per la moda e le produzioni cinematografiche
    o       HangarQ, sede in via Tertulliano n. 68 per eventi privati e aziendali

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